Il piano di studi

Gli insegnamenti sono tutti impartiti in lingua inglese e il metodo didattico è basato sull’approccio casistico.
Il piano di studi è articolato su 3 anni in cui lo studente dovrà conseguire 180 CFU, e prevede 20 esami di profitto, relativi ad insegnamenti nei settori del diritto, dell’informatica, dell’economia, nonché attività affini ed integrative che includono lo studio dell’inglese giuridico.
Gli insegnamenti caratterizzanti ricadono negli ambiti delle discipline internazionalistiche, nonché delle discipline giuridiche, economiche e gestionali.

Il primo anno di corso offre agli studenti insegnamenti che consentono di acquisire la conoscenza giuridica di base nei settori scientifico disciplinari posti a fondamento del sapere giuridico moderno, sempre declinati in una innovativa prospettiva globale, e gli strumenti necessari per comprendere i principali sistemi giuridici nazionali, sovranazionali e internazionali.
Al fine di garantire la acquisizione delle nozioni linguistiche di base in inglese giuridico, nel primo semestre del primo anno, gli studenti dovranno sostenere un esame in inglese giuridico.
Inoltre, il primo anno prevede l’insegnamento di informatica, così da garantire le nozioni essenziali per affrontare le principali problematiche legate alla trasformazione digitale in atto.
Il piano di studi del primo anno propone quindi i seguenti insegnamenti:
Legal English (NN, 6 crediti, 36 ore);
Philosophy of Law (IUS/20, 9 crediti, 54 ore);
Comparative Public Law (IUS/21, 6 crediti, 36 ore);
Comparative Private Law (IUS/02, 6 crediti, 36 ore);
Transnational Constitutional Law (IUS/08, 9 crediti, 54 ore);
Principles of Private Law (IUS/01, 9 crediti, 54 ore);
Informatics (INF/01, 6 crediti, 36 ore).

Nel secondo anno il Transnational and European Legal Expert acquisirà una conoscenza più approfondita dei profili transnazionali degli odierni fenomeni giuridici, unita alla conoscenza delle istituzioni europee e internazionali, ed a conoscenze giuridiche adeguate alle sfide rappresentante dall’organizzazione e dall’attività delle odierne imprese e della p.a.
Il piano di studi del secondo anno propone quindi i seguenti insegnamenti:
History of Western Legal Traditions (IUS/19, 6 crediti, 36 ore);
International Law (IUS/13, 9 crediti, 54 ore);
Roman Foundations of European Law (IUS/18, 6 crediti, 36 ore);
European Union Law (IUS/14, crediti 9, 54 ore);
International and European Labour Law (IUS/07, 8 crediti, 48 ore);
International and European Criminal Law (IUS/17, 8 crediti, 48 ore);
Tax Law o Economics (IUS/12 o SECS-P/01, 9 crediti, 54 ore).

Nel terzo anno saranno acquisite impartire nozioni più specialistiche e mirate in settori strategici e insieme complessi quali quelli concernenti la civil litigation e la giustizia penale transfrontaliera, come pure quelli del diritto commerciale e amministrativo transnazionale.
Il piano di studi del terzo anno propone quindi i seguenti insegnamenti:
Transnational Business and Insolvency Law (IUS/04, 8 crediti, 48 ore);
Comparative Civil Justice (IUS/15, 8 crediti, 48 ore);
Shipping and Aviation Contracts o Transnational Law and Religion (IUS/06 o IUS/11, 6 crediti, 36 ore);
Global and European Administrative Law (IUS/10, 8 crediti, 48 ore);
Transcultural Criminal Justice (IUS/16, 8 crediti, 48 ore).

Le attività di tirocinio professionale sono valorizzate per un totale di 8 CFU.
Il Corso di studi affianca le attività didattiche frontali ai laboratori e tirocini, finalizzati a sviluppare le abilità relazionali, la capacità di problem solving, la capacità di lavoro in team e la propensione al lavoro per obiettivi del laureato.
La previsione di tirocini presso enti privati e/o agenzie, istituti e istituzioni della p.a., tanto a livello nazionale, quanto a livello europeo, completa la formazione teorica accostando a questa una preparazione marcatamente pratica attraverso la quale il laureando può mettere a frutto, già durante gli studi, le nozioni apprese, migliorare il proprio personale knowhow ed essere così preparato ad affrontare al meglio le sfide del mondo del lavoro.
Gli studenti potranno accedere al tirocinio curriculare anche presso imprese multinazionali e organizzazioni internazionali. Il Corso di studi avrà cura di sviluppare una rete di contatti a livello internazionale con Università, società multinazionali, organizzazioni internazionali, rappresentanti delle professioni dove indirizzare l’attività di tirocinio degli studenti.